Nondimeno, l´approfondimento di tutta la tematica da parte mia, ed il conseguente stato di avanzamento maturato da nove anni ad oggi, si è fondato sui seguenti processi:
– una volta acquisita la vera a propria rivelazione dei rapporti triangolari tra cerchi concentrici in Proporzione Aurea, ne ho sondato la presenza nel cuore dello yantra, appurando che:
– essi si espandono dal triangolo centrale in ragione aurea Φ di cerchia in cerchia fino a circoscrivere i triangoli maggiori, distinguendo con sufficente evidenza i livelli /anelli triangolari concentrici;
– tale sequenza non poteva non estendersi fino a sette, delimitando con precisione il campo in espansione contenente le due corone di Petali (forse con spessori in rapporto aureo tra loro), e per ultimo quello dei quattro Portali che completano e contengono l´intera progressione.
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| Planimetria virtuale del Sigillo Celeste
Non avrebbe molto senso concepire il simbolo in modo diverso, lasciando soffocare tanta armonia implicita in aree altrettanto significative, che avvolgono i nove profili come una corolla di petali, tra i quattro sepali del calice di una mistica rosa… riducendola a misurazioni arbitrarie ed occasionali, di pura indole decorativa (sempre che lo sia) per non dire qualunquista.
Anche se in fondo una certa tolleranza è comprensibile, considerato che la massima sfida, derivante dal costrutto dei nove triangoli, concentrava tutta l´attenzione al suo interno, lasciando poco ‘spazio’ al resto.
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The
Sri
Chakra
Full
Golden
-Ratio
Structure
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La struttura appropriata dei petali dello Sri yantra
Il primo fattore da rispettare ex novo è che le cerchie dei petali non vanno trattate come cornici ornamentali, ma come i costrutti di una precisa formazione geometrica, corrispondente e sinergica alla planimetria dei 9 (4+1+4) triangoli interni contrapposti, ubbidendo la loro disposizione circolare: la prima (8 vertici) alla base di un doppio quadrato incrociato (a 45°), e la seconda (16 vertici) ad un quadruplo quadrato incrociato (a 45°÷2), lasciando a detta geometria il compito di stabilire il corretto spessore interno di ciascun anello.
Una reciprocità che dopo un'accurata progettazione ed ottimizzazione di tangenzialità circolare virtuale e dei punti di contatto dei vertici, tende a soddisfare un rapporto aureo tra l´ampiezza della cerchia interna (8) e quella esterna (16), e dunque con quella complessiva della doppia banda, già di per sé uno stadio aureo dell´estensione globale.
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Ciò premesso, il mio apporto al progetto finale si è sviluppato nel tempo su tre livelli progressivi:
- la soluzione geometrica dei nove triangoli intersecanti senza scarti riproducibili.
- la soluzione geometrica globale e poi architettonica dei petali, secondo una inesplorata ma possente armonia dinamica, esterna ed interna allo yantra.
- l´applicazione geometrica complessiva degli anelli di contenimento fino a 7 in progressione aurea, cioè secondo “Proporzione Divina”, a tutte le aree distinte, distinguibili in quanto significative.
I tracciati simbolici contenuti nelle due cerchie esterne potranno essere soggetti a variazioni dipendenti dai criteri di stilizzazione predisposti, quanto alla croce rappresentata dai Portali, e/o i parametri di tangenzialità o di contatto tra gli impianti dei Petali, dipendenti a loro volta dall´applicazione o meno di tre circonferenze di contenimento a questi destinate. Non costituendo che una cinta e non uno spazio autonomo, queste potrebbero fungere da soglia di demarcazione tra le dimensioni vibratorie ‘ultraterrene’ e quelle più dense e rallentate, cioè volte alla realtà materiale e tangibile del perimetro esterno.
Toccando direttamente gli angoli di base interni della cornice cruciforme, separerebbero anche le aree adiacenti limitrofe ed esterne, bipartite dalle diagonali del quadrato globale.
In tale caso le circonferenze saranno esterne all´ampiezza del circolo aureo delimitante i Petali, ed ho provveduto ad aggiornare in tal senso la pagina 18 del PDF THEORY, tra i vari già esposti; ma nel tracciato dell´Oregon tale canone non è; mentre negli altri modelli THEORY la tangenzialità di quel cerchio aureo è applicata simbolicamente al perimetro virtuale del quadrato interno.
Le quattro 'porte' definite da tre cornici a croce per ogni lato invece contraddistinguono aree specifiche proprie, equivalenti nella mia visione alle quattro facce triangolari di un tetraedro – basamento del DNA – che non solo abbracciano con la continuità della rotazione circolare tutto lo Zodiaco, ma pivottando [il tetraedro] su quattro dei suoi lati secondo una progressione ordinata, convogliano su ciascuno dei quattro vertici i tre Segni orientati al medesimo Elemento: ossia Terra, Aria, Fuoco, Acqua.
Avevo già rappresentato questo principio e la sua modalità in un mio articolo del 2014: Zodiaco e Tetraedro e le 4 Triplicità.
Tutto questo è riportato anche sulla ricca brochure THEORY-SriYantra.pdf in altissima risoluzione [7143pt×7143pt da zoomare via desktop con un potente pdf-reader], che sta affermandosi in tutti gli ambiti che ne accolgono la spinta rigenerante; ma lo scopo di questo sito, come ho precisato, è presentare il lavoro di animazione 3D, sviluppato sul precedente e più diffuso modello, corrispondente anche nell´applicativo THEORY al diagramma impresso dallo spazio in quel lago asciutto tra le montagne dell´Oregon.
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